INCIAMPO NELLA MEMORIA

L'assessore Sara Citterio incontra gli alunni delle classi terze della scuola secondaria

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da Lazzarella Abbondi

del lunedì, 22 gennaio 2024

Chi è l'artista?

L'artista che ha dato vita alle Pietre d'inciampo si chiama Gunter Demnig

Cos'è la Pietra d'inciampo?

Le pietre d'inciampo sono dei piccoli blocchi quadrati di pietra ricoperti di ottone. Queste vengono poste  davanti alla porta delle case nelle quali vivevano le persone poi deportate nei campi di sterminio. Ebrei, omosessuali, rom e sinti, oppositori politici, Testimoni di Geova, disabili: tutte le vittime dello sterminio nazista sono ricordate nelle stolpersteine con nome e cognome, data di nascita, data e luogo di deportazione e quella della morte.

Possono sembrare quasi delle carte d'identità, ma sono dei piccoli monumenti che vogliono restituire dignità di essere umano a chi fu ucciso, far riflettere sull'orrore di ciò che avvenne e vigilare perché ciò che è accaduto non si ripeta mai più. 

La prima pietra d'inciampo (“Stolperstein” in tedesco) fu posta nel 1992 a Colonia, in Germania, per ricordare la deportazione dei rom e dei sinti di quella città per mano dei nazisti. All'epoca Demnig non immaginava che quella piccola pietra d'ottone sarebbe stata la prima di altre decine di migliaia. Da allora Gunter Demnig ha posato oltre 75mila pietre d'inciampo nella maggior parte dei paese europei, più di mille delle quali si trovano in Italia.

Questa iniziativa, oltre che preservare il ricordo delle vittime del nazismo e del fascismo, è una vera e propria “opera d'arte diffusa”:  ogni pietra viene segnalata sulle mappe e deve mantenere la sua unicità e coerenza con le altre. 

Cosa abbiamo fatto a scuola?

Sabato 20 gennaio l'assessore alla cultura, Sara Citterio, ha incontrato gli alunni delle classi per una lezione sulle pietre d'inciampo, soffermadosi in particolare sulla vita di Aurelio Bellotti, cui è dedicata la pietra d'nciampo di quest'anno del Comune di Giussano. 

Oltre che essere affascinati dal racconto dell'assessore, gli alunni hanno potuto toccare con mano la pietra che giovedì 25 gennaio è posta sul piazzale antistante il municipio. In quell'occasione erano presenti, oltre al sindaco e alle istituzioni locali, anche alcune classi del nostro Istituto.

 

    

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